SUBURRA ECCO CHI E’ IL SAMURAI !
E’ una delle serie italiane di maggior successo al mondo. Le sue tre stagioni hanno appassionato, emozionato e coinvolto milioni di spettatori divenendo in breve tempo tra gli spettacoli televisivi più visti su Netflix. Tra i suoi personaggi spicca Samurai, interpretato magistralmente da Francesco Acquaroli.
Francesco Acquaroli
Suburra,Francesco Acquaroli è un attore italiano nato a Roma il 27 marzo 1962 che ha iniziato la sua carriera in teatro con opere celebri come La nave di Gabriele D’Annunzio, Processo di Giordano Bruno, Riccardo III di William Shakespeare, Come vi piace di William Shakespeare, La locandiera di Carlo Goldoni, Enrico IV di Luigi Pirandello, Amleto di William Shakespeare e La mandragola di Niccolò Machiavelli.
Dal Teatro
Il mondo del teatro è sempre stata la sua casa, ma dal 1997 ha avviato anche la sua carriera di attore seriale e cinematografico. Le sue prime esperienze per il grande pubblico hanno riguardato le serie televisive le cui principali sono state Il rosso e il nero di J. D. Verhaeghe (1997), Il maresciallo Rocca di Lodovico Gasparini (1997), Distretto di Polizia di Renato De Maria (2000), Amore e guerra di G. Campiotti (2007), Scusate il disturbo di Luca Manfredi (2009), Romanzo criminale – La serie (2010) e anche Un posto al sole (2011).
Suburra Le Serie
La partecipazione a queste serie gli hanno permesso di farsi conoscere ampiamente anche nel mondo del cinema debuttando per la prima volta sul grande schermo nel 2012 con il film d’inchiesta Diaz – Don’t Clean Up This Blood di Daniele Vicari. Questo gli servì da trampolino di lancio per opere seriali e cinematografico di grosso calibro.
Tra le prime non possiamo non annoverare Don Matteo (2013), Squadra antimafia 7 (2015), Rocco Schiavone (2016-2020), ovviamente Suburra e l’ultima attesissima stagione di Fargo che rappresenta la prima esperienza internazionale di Francesco Acquaroli.
Per quanto riguarda, invece, le opere cinematografiche più importanti le più memorabili sono Come il vento di Marco Simon Puccioni (2013), Arance & martello di Diego Bianchi (2014), Pasolini di Abel Ferrara (2014), Gli ultimi saranno ultimi di Massimiliano Bruno (2015), Viva la sposa di Ascanio Celestini (2015), Mia madre di Nanni Moretti (2015), la trilogia di Smetto quando voglio di Sydney Sibilia, Dogman di Matteo Garrone (2018) e il recente Gli anni più belli di Gabriele Muccino (2020).
Fonte:Giovanni Arestia https://serial.everyeye.it/
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